Igli Tare, nuovo direttore sportivo del Milan, ha debuttato ufficialmente in conferenza stampa tra il 24 e 25 giugno 2025, chiarendo la linea societaria per il prossimo mercato estivo. Niente rivoluzioni, ma interventi mirati per rendere la formazione più competitiva.
Durante l’incontro con i media, Tare ha posto l’accento sulla leadership come valore imprescindibile all’interno dello spogliatoio. L’arrivo di Luka Modrić è stato indicato come esempio e riferimento per trasmettere mentalità vincente e esperienza, elementi giudicati fondamentali per la gestione del gruppo.
“Abbiamo analizzato le problematiche dell’anno scorso. Non voglio tornare indietro, ma imparare dagli errori per costruire un Milan competitivo,” ha dichiarato Tare, mostrando chiarezza sulle idee e sugli obiettivi. Il responsabile dell’area sportiva ha escluso categoricamente una rivoluzione tecnica, preferendo puntare su scelte ponderate e funzionali alle reali esigenze della rosa.
In merito a indiscrezioni e notizie precedenti, va sottolineato che nessuna fonte autorevole tra quelle che hanno riportato le dichiarazioni ufficiali di Tare (come Sky Sport e Corriere dello Sport) menziona il Napoli nell’analizzare gli errori del passato. Il club partenopeo, dunque, non è stato evocato da Tare come esempio nel suo discorso pubblico.
Le priorità individuate per il presente e futuro del Milan riguardano soprattutto:
- il consolidamento dell’identità rossonera e il senso di appartenenza alla storia del club,
- la situazione contrattuale di Mike Maignan (confermato) e Theo Hernández (trattativa in corso),
- la valorizzazione di Rafael Leão all’interno del progetto tecnico.
L’obiettivo, come ribadito da Tare, è tornare a vincere subito, affidandosi a scelte consapevoli e all’esperienza dei leader. Nessun riferimento a Napoli emerso nelle dichiarazioni più recenti del dirigente milanista.
Fonti autorevoli:
Sky Sport