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Chiesa, Napoli e le perplessità di Anellucci: il punto

Claudio Anellucci, noto agente FIFA, si è recentemente espresso su un possibile futuro di Federico Chiesa sotto il Vesuvio durante l’intervento a “1 Football Club” su 1 Station Radio. Le sue parole hanno acceso il dibattito tra i tifosi del Napoli, soprattutto per la lucidità con cui ha analizzato le possibili criticità dell’affare.

Secondo Anellucci, le qualità tecniche di Chiesa sono indiscutibili, ma permangono due dubbi significativi. Da un lato, il suo atteggiamento in campo, caratterizzato da una certa propensione a accentuare i contatti e cercare spesso la caduta. Dall’altro, la condizione fisica, ancora condizionata dai due gravi infortuni che ne hanno rallentato la crescita e la continuità.

Un ulteriore ostacolo riguarda l’aspetto economico: lo stipendio percepito da Chiesa al Liverpool, stimato tra i sei e i sette milioni di euro all’anno, rappresenta senza dubbio un impegno gravoso per qualsiasi club di Serie A.

Anellucci non ha nascosto che, prima di ipotizzare un nuovo trasferimento, il giocatore dovrebbe recuperare completamente la forma fisica e la motivazione.

Nel corso dell’intervista è stato affrontato anche il caso Bologna: la richiesta di ottanta milioni di euro per la coppia Beukema-Ndoye è stata definita dallo stesso agente “proibitiva”, segnale chiaro di una scarsa volontà di cedere i due calciatori.

In sintesi, la posizione di Anellucci rimane ferma e, alla data del 24 giugno 2025, non risultano smentite sulle sue dichiarazioni. Dubbi, valutazioni e cifre che alimentano le riflessioni tra gli appassionati azzurri.

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